Greg e Mack: quando l’oro e l’argento vanno in vacanza insieme

In genere vanno in vacanza insieme i compagni di squadra. A fine stagione, quante volte abbiamo visto foto da Maldive o Mauritius che immortalavano qualche protagonista con il pallone? Stavolta, però, il racconto riguarda due avversari, due avversari in piscina per la precisione: Gregorio Paltrinieri, italiano di Carpi, Greg per gli amici, amante della lasagna della mamma, del basket Nba e medaglia d'oro dei 1500 stile libero e Mack Horton, australiano, erede del grande Ian Thorpe, oro nei 400 stile libero. I due sono la dimostrazione vivente che si può andare in vacanza, e ci si può trovare bene, anche quando si è divisi da una bella rivalità sportiva.

È successo dopo Rio, e magari ci si è messi d'accordo e si è combinato tutto proprio quando si duellava nell'acqua a colpi di bracciate. Greg e Mack si erano allenati insieme, si sono sempre stimati, è venuto naturale immaginare un viaggio. Roma, Napoli, poi la costiera amalfitana, "E un appartamento a picco sul mare con vista Sorrento", ha raccontato Paltrinieri alla Gazzetta dello Sport. La cosa curiosa è che Greg, fresco di titolo olimpico, è stato fermato dalla gente per autografi vari, ma lo stesso è accaduto a Mack, non proprio l'idolo di casa...

Chissà se hanno parlato di Rio, di quei 1500 metri che Greg ha preso in mano dal primo secondo - era il grande favorito, ha rispettato il pronostico - o dei progetti futuri. Che forse li allontaneranno, perché Mack magari si butterà pure sui 200 stile libero, mentre Paltrinieri ha un progettino niente male. A Tokyo, infatti, nella prossima edizione delle Olimpiadi, potrebbe darsi al nuoto di fondo, quello in acque libere, non più sui 1500 metri ma sui 10 chilometri. Ma c'è tempo e sicuramente c'è qualche altra vacanza per parlarne…